Pratahsmaranastotram - Sadacara - Dasaslokistuti Yatipancakam - Sivapancaksaram - Manisapancakam Dhanyastakam - Upadesapancaratnam - Brahmajnanavali
Traduzione dal sanscrito e commento a cura del Gruppo Kevala
INDICE: Pratahsmaranastotram - Sadacara - Dasaslokistuti - Yatipancakum - Sivapancaksaram - Manisapancakam - Dhanyaistakam - Upadesapancaratnam - Brahmajnanavali - Testo sanscrito.
(ISBN 88-85405-37-1 Pagine 180 € 10,00) Pratahsmaranastotram, la preghiera del mattino, invita a consacrare la mente, la parola e il corpo all'atman; l’alba è vista come il simbolo esteriore di un risveglio interiore.
Sadacara riguarda l’etica, ovvero lo stile di vita, di colui che aspira a svelare la Realtà assoluta.
Dasaslokistuti è una meditazione sul mahavakya “Io sono Brahman" tramite cui il jiva può realizzare l’assoluto Brahman.
Yatipancakam fornisce la definizione tradizionale del vero Asceta o di colui che “è nel mondo ma non è del mondo”.
Sivapancaksaram riassume i princìpi della dottrina di Sankara; la sola Realtà è Siva-Brahman, il mondo è fenomeno-maya, il jiva non è altri che Brahman stesso; Io sono Quello.
Manisapancakam illustra l’incontro di Sankara con Siva sotto forma di un candàla e di come Siva lo “risvegli” alla realtà della non-differenza assoluta delle cose a livello del sat-cit-ananda.
Dhanyastakam espone lo stato di colui che ha conseguito la Realizzazione o che ne è prossimo. I veri Compiuti sono coloro che si sono fermamente stabiliti nella contemplazione dell'atman.
Upadesapancaratnam è un compendio dei princìpi che un vero aspirante alla Liberazione dovrebbe seguire naturalmente.
Brahmajnanavali propone alcuni semi di meditazione da assorbire con la coscienza. La ripetizione alla fine di ciascun sutra conferma l’identità atman-Brahman.